giovedì 9 ottobre 2014

COIMBRA




Città dalle strade strette e ripide, pavimentate con ciottoli, di patio, scalinate ed archi medioevali, ha dato i natali a sei Re del Portogallo ed alla prima dinastia portoghese. I Romani che fondarono Conimbriga , città a pochi chilometri da Coimbra, dettero il nome di Aeminium all'attuale Coimbra. Con il passare del tempo e aumentando di importanza divenne Diocesi e superò l'antica colonia romana cambiando il nome in Coimbra, chiara derivazione dal nome romano della città di Conimbriga. Nel 711 i mori invasero la penisola iberica e Coimbra venne occupata rimanendo sotto l'influenza araba fino al 1064 quando fu definitivamente riconquistata dai cristiani. La sua posizione strategica con la città di Lisbona distante 200 chilometri a sud e la città di Oporto a circa 100 chilometri a nord, fece di Coimbra una città mercantile che prosperò commerciando con il sud araboe il nord cristiano. Tornata sotto l'influenza cristiana, la città rinacque e divenne la più importante dopo la città di Oporto. A seguito dell'importanza a cui era assurta la città il conte Enrico e la regina Teresa trasferirono qui la capitale del contado dalla precedente sede diguimares. Qui nacque nel 1109 Alfonso I del Portogallo primo sovrano portoghese. Il trasferimento della capitale a Coimbra risulta determinante nel far nascere un nuovo spirito nazionale e conseguentemente lo sviluppo sociale, politico ed economico del nuovo Portogallo. Coimbra rimarrà capitale del paese fino al 1255 quando questa sarà trasferita a Lisbona. Nel XII secolo Coimbra presentava già una struttura urbana divisa fra città alta nella quale vivevano i nobili, il clero e, più tardi, anche gli studenti e città bassa dove si svolgeva il commercio, l'artigianato ed erano ubicati i quartieri rivieraschi lungo le sponde del fiume Mondego. Dalla metà del XVI secolo la storia della città cambierà radicalmente per il trasferimento dell'Università da Lisbona a Coimbra. La presenza degli studenti e degli insegnanti, spesso stranieri, creerà un grosso sviluppo della città facendo fiorire commerci ed attività collegate. Solo nel XIX secolo si avrà una espansione della città al di fuori delle mura che cominceranno a sparire a causa della riforma del Marchese di Pombal. Nella prima metà del secolo XIX Coimbra attraversa dei momenti difficili a seguito dell'occupazione da parte delle truppe francesi e poi per la soppressione degli ordini religiosi. Nella seconda metà del 1800 la città riesce a recuperare l'antico splendore: nel 1856 viene realizzato il primo telegrafo elettrico e l'illuminazione a gas, nel 1864 la prima ferrovia e nel 1875 viene inaugurato il ponte in ferro sul fiume Mondego. http://youracademicinsight.com/wp-content/uploads/2014/01/COIMBRA-1024x676.jpg
GIUSEPPE BATTISTA NICCOLO NOCCETTI SARA BOSSINI ALMA BAZDA

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