giovedì 22 gennaio 2015

Personaggi celebri: Paesi Bassi - Guglielmo D' Orange

Guglielmo I d'Orange, fu il capo degli olandesi durante la Guerra d'Indipendenza dei Paesi Bassi dagli Spagnoli, nota anche come Guerra degli ottant'anni che portò al formale riconoscimento dell'indipendenza della Repubblica delle Province Unite.
Guglielmo nacque il 24 aprile 1533 nel castello di Dillenburg nel ducato di Nassau, inGermania. Egli era il maggiore tra i figli del conte Guglielmo I di Nassau-Dillenburg e diGiuliana di Stolberg-Werningerode, e venne cresciuto con un'istruzione di tipo luterano. Egli aveva anche quattro fratelli minori e sette sorelle minori: Giovanni, Ermanna, Luigi, Maria, Anna, Elisabetta, Caterina, Giuliana, Maddalena.
Il 6 luglio 1551, Guglielmo sposò Anna di Egmond, ricca erede delle terre di suo padre, e il giovane principe ottenne i titoli di signore di Egmond e conte di Buren. La coppia ebbe tre figli. Quello stesso anno, Guglielmo venne nominato capitano nei reparti di cavalleria. Favorito da Carlo V, egli ebbe una splendida carriera e divenne comandante di una delle armate imperiali alla sola età di 22 anni. Egli venne nominato membro del Raad van State, il più alto organo di consiglio politico dei Paesi Bassi dell'epoca, nel novembre del 1555, poco dopo l'abdicazione dell'imperatore in favore del figlio Filippo II di Spagna.
Sua moglie Anna morì il 24 marzo 1558. Successivamente Guglielmo ebbe una breve relazione con Eva Elincx, alla quale diede un figlio di nome Giustino di Nassau. Guglielmo lo riconobbe ufficialmente e si prese la responsabilità della sua educazione, nominandolo anche ammiraglio della flotta olandese.
La Spagna deteneva all'epoca il controllo sull'area dei Paesi Bassi, secondo quanto risultato dalla suddivisione territoriale che Carlo V aveva voluto all'atto della sua abdicazione e come tale questi domini erano passati al suo figlio primogenito, Filippo II, il quale, nel 1559, nominò Guglielmo governatore delle province di Olanda,Zelanda e Utrecht, incrementando il suo potere politico.

Ma presto le cose cambiarono:  anche se non si era mai opposto direttamente al re di Spagna, Guglielmo diventò ben presto uno dei più importanti membri dell'opposizione al governo spagnolo nel consiglio di stato.
Pensava infatti che l'aristocrazia locale fosse più adatta ad amministrare lo stato degli Spagnoli. Inoltre, era insoddisfatto per la crescita della persecuzione dei protestanti nei Paesi Bassi. Guglielmo infatti credeva nella libertà religiosa tra i popoli.

Nel 1561, Guglielmo d'Orange si sposò per la seconda volta. Dalla nuova moglie, Anna di Sassonia, ebbe cinque figli. Questo matrimonio fu in seguito sciolto perché la moglie fu dichiarata insana di mente. Guglielmo si risposò quindi per la terza volta, nel 1575, con Carlotta di Borbone-Montpensier, una ex-monaca francese molto popolare tra il pubblico. Assieme la coppia ebbe sei figlie. In seguito si sposò una quarta volta ed ebbe un altro figlio.

Intanto era scoppiata la rivolta contro Filippo II. Guglielmo capeggiò le truppe dei ribelli e dopo una lunga guerra conquistò l'indipendenza dei Paesi Bassi. Ottenne quindi il titolo di "Protettore della Libertà dei Paesi Bassi" e divenne il nuovo sovrano dell'area, anche se non ufficialmente.

Fu assassinato nel 1584 dal cattolico francese Balthasar Gérard che era un sostenitore di Filippo II.

Sara Bossini e Sofia Bortone

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