martedì 28 aprile 2015
La giornata della Terra
Cari Laura, Cosetta, Ragazzi,
con i Piccolini stiamo facendo delle attivitá nuove collegando con il nostro progetto e anche con l' EXPO. Il 22 aprile abbiamo festeggiato la giornata internazionale della Terra.
Come la abbiamo festeggiato?
Riciclando! :) Abbiamo preparato una piccola mostra al corridoio della scuola, usando tappi di plastica. I bambini hanno preparato cosí la Terra, il Sole e la Luna, poi anche piccoli bimbi di carta. Insieme possiamo stare attenti al nostro tesoro comune: la Terra.
Poi, proprio oggi abbiamo organizzato una raccolta di carta, che altrimenti finirebbe nel cestino, ma questo modo é possibile usarla di nuovo.
Vi piace? Guardate le foto! :)
Un abbraccio, Mónika e i bambini di 1/A
L’Europa delle pianure orientali
Il Bassopiano Sarmatico e attraversato da numerosi fiumi: la Dvina Occidentale che sfocia nel mar
Baltico e su cui sorge Riga, la capitale della Lettonia; la Dvina Settentrionale (Russia) che sfocia nel Mar Bianco (Mare di Barents → Mar Glaciale Artico) e il Pečora che sfocia nel Mare di Barents; il Dnepr (Ucraina) e
il Don (Russia) che sfociano nel Mar Nero; il Volga e l’Ural (Russia) che sfociano nel Mar Caspio.
Sono presenti anche numerosi laghi di origine glaciale: Ladoga, Onega...
Il clima e prevalentemente continentale (estati calde
e lunghi inverni gelidi; forte escursione termica annuale, anche di 60°; scarsa piovosità); a nord e pero di tipo nordico e attorno al Mar Nero di tipo mediterraneo.
Gli ambienti sono molto vari: a nord troviamo la tundra, più a sud la taiga; nelle zone più aride, dove l’escursione termica è molto elevata troviamo la steppa, caratterizzata da cespugli bassi, radi e dai rami rigidi, con foglie aghiformi → per trattenere l’acqua. Il suolo di queste zone e comunque molto fertile.
Mosca e San Pietroburgo (Russia) sono le due maggiori metropoli (più di 10 milioni di abitanti); attorno ad esse si trovano numerosi centri minori Fuori della Russia, i centri principali sono Kiev (Ucraina) e Minsk (Bielorussia).
Meno popolosi sono i centri delle Repubbliche Baltiche.
NB: le principali citta di quest’area sono di origine
medievale e sorgono attorno alla cittadella fortificata che prende il nome di cremlino.
IL CREMLINO
domenica 26 aprile 2015
mercoledì 22 aprile 2015
In lingua dei nostri amici!! :)
Cari Tutti,
come state? Noi abbiamo dei giorni con tanti impegni, ma anche molto belli. I Piccolini hanno imparato a recitare delle filastrocche in italiano. :) Che ne dite?
Sono bravi, e ieri alla gara d' italiano hanno anche vinto dei premi. Ma il premio speciale siete voi :) ,perché loro vorrebbero parlare con i nostri amici. :)
Dunque, una sorpresa a voi...dai bimbi ungheresi :) ..
Vi mandiamo un abbraccio grande grande, Mónika e i bambini di 1/a
lunedì 20 aprile 2015
domenica 19 aprile 2015
Ucraina
Capitale: Kiev
Lingua: ucraino (slavo)
Forma di governo: repubblica semipresidenziale
UE: no
SME: no (grivnia)
Aspetto fisico: prevalentemente pianeggiante.
- Monti: Carpazi.
- Fiumi: Danubio, Dnestr, Dnepr, Doneg, Bug.
- Laghi: Kremenchuk, Kakhovka.
- Mari: Mar Nero, Mar d'Azov.
Clima: continentale.
Economia: si coltivano segale, orzo, patate, lino, grano, mais, girasole, barbabietole da zucchero, legumi, frutta, viti e tabacco. Molto diffuso l'allevamento.
Di grande rilevanza le risorse minerarie, soprattutto ferro e carbone. Le miniere più importanti si trovano nel bacino carbonifero del Donbass. I giacimenti di gas naturale si trovano nella zona di Leopoli.
Le industrie principali sono quelle di trasformazione, quella siderurgica e quella meccanica. Lo scarso sviluppo è dovuto all'insufficiente produzione energetica.
Molto attivi i commerci grazie ai porti di Odessa, Mariupol' e Sebastopoli.
sabato 18 aprile 2015
LA CROAZIA
LA CROAZIA
La Croazia, ufficialmente Repubblica di Croazia , è uno Stato dell'Unione europea con una popolazione di 4.290.612 abitanti, la sua capitale è Zagabria.
Confina a nord con la Slovenia, a nord-est con l'Ungheria, ad est con la Serbia, a sud con la Bosnia ed Erzegovina e il Montenegro, mentre a ovest è affacciata al mare Adriatico.
Il clima si distingue in quattro aree climatiche:
la pianure interne, con clima semi-continentale caratterizzato da estati secche ed abbastanza calde ed inverni freddi con cieli spesso coperti da nuvole Le regioni montuose queste zone hanno clima di tipo alpino con estati moderatamente calde e inverni rigidi.Le regioni costiere: hanno clima temperato caldo di tipo submediterraneo a Nord e meso-mediterraneo a Sud, e sono contraddistinte da estati calde e soleggiate ma abbastanza ventilate ed inverni complessivamente miti . la Zagora, questa zona è relativamente poco esposta alle brezze marine a causa della presenza di colline costiere, perciò subisce massime estive più elevate rispetto alla costa
Le Alpi Dinariche costituiscono una catena montuosa dell'Europa meridionale, che attraversa la Croazia . Il Parco nazionale dei laghi di Plitvice si trova in Croazia, nel complesso montuoso di Lička Plješivica, in un territorio di fitte foreste, ricco di corsi d'acqua, laghi e cascate. I fiumi più lunghi sono Sava (562 km) e Drava (505 km) che delimitano parte del confine tra Croazia e Bosnia-Erzegovina e Ungheria. Entrambi sfociano nel Danubio di cui la Sava è l'affluente principale, in ordine di apporto idrico mentre la Drava è il quarto. Il Danubio delimita il confine tra la Croazia e la provincia serba della Vojvodina. Il tratto croato del Danubio è lungo 188 km.
La Croazia, ufficialmente Repubblica di Croazia , è uno Stato dell'Unione europea con una popolazione di 4.290.612 abitanti, la sua capitale è Zagabria.
Confina a nord con la Slovenia, a nord-est con l'Ungheria, ad est con la Serbia, a sud con la Bosnia ed Erzegovina e il Montenegro, mentre a ovest è affacciata al mare Adriatico.
Il clima si distingue in quattro aree climatiche:
la pianure interne, con clima semi-continentale caratterizzato da estati secche ed abbastanza calde ed inverni freddi con cieli spesso coperti da nuvole Le regioni montuose queste zone hanno clima di tipo alpino con estati moderatamente calde e inverni rigidi.Le regioni costiere: hanno clima temperato caldo di tipo submediterraneo a Nord e meso-mediterraneo a Sud, e sono contraddistinte da estati calde e soleggiate ma abbastanza ventilate ed inverni complessivamente miti . la Zagora, questa zona è relativamente poco esposta alle brezze marine a causa della presenza di colline costiere, perciò subisce massime estive più elevate rispetto alla costa
Le Alpi Dinariche costituiscono una catena montuosa dell'Europa meridionale, che attraversa la Croazia . Il Parco nazionale dei laghi di Plitvice si trova in Croazia, nel complesso montuoso di Lička Plješivica, in un territorio di fitte foreste, ricco di corsi d'acqua, laghi e cascate. I fiumi più lunghi sono Sava (562 km) e Drava (505 km) che delimitano parte del confine tra Croazia e Bosnia-Erzegovina e Ungheria. Entrambi sfociano nel Danubio di cui la Sava è l'affluente principale, in ordine di apporto idrico mentre la Drava è il quarto. Il Danubio delimita il confine tra la Croazia e la provincia serba della Vojvodina. Il tratto croato del Danubio è lungo 188 km.
giovedì 16 aprile 2015
RACCONTACI IL TUO ORTO - i prodotti della primavera
Ecco l'orto toscano in primavera!
Nota: tutte le immagini sono prese dal web, libere da copyrights :-)
Il Borscht
Il Borscht è una classica minestra in brodo di carne preparata in
Russia. Questo si prepara facendo cuocere la carne in un litro di acqua
con alloro, pepe e sale. Trascorsi 40 min verrano aggiunte tutte le
verdure e si lascerà cuocere per un'altra mezz'ora. Il tutto verrà poi
servito in ciotole guarnite con ciuffi di panna.
Ingredienti
- 500 g Manzo
- 1 foglio Alloro
- q.b. Sale
- q.b. Pepe in grani
- 2 Carote
- 1 Cipolla
- 500 g Cavolo
- 2 cucchiai Aceto di vino rosso
- 1 mazzetto Prezzemolo
- 4 cucchiaini Panna
- 500 g Barbabietola
Preparazione
Sciacquate la carne, mettetela in pentola
assieme ad alloro, pepe in grani ed un cucchiaino di sale. Aggiungete 1
litro di acqua e portate ad ebollizione.
Mondate quindi tutte le verdure avendo
cura di lavarle bene e tagliarle finemente. Generalmente la barbabietola
si acquista confezionata, dunque basterà tagliarla a dadini, oppure se
avete della barbabietola fresca basterà togliere le foglie e lavarla per
bene.
Trascorsi 40 minuti dall'ebollizione (la
carne dovrà continuare a bollire per questo tempo), aggiungete le
verdure, aggiustate di sale e pepe e aggiungete l'aceto.
Continuate la cottura per almeno altri 30
minuti. Trascorso questo tempo, togliete la carne, e adagiatela su di un
tagliere per poterla quindi tagliare a cubetti.
A questo punto tagliate il prezzemolo e
disponetelo nei piatti da portata con la carne ed infine aggiungete la
verdura cotta. Servite con dei ciuffi di panna.
Consigli
Questo piatto è solito prepararsi sia in Ucraina che in Russia. La versione proposta è infatti priva dei pomodori, che sono aggiunti invece nella versione Ucraina.Letizia Grasso, Sara Spinelli e Alice Tortoli
mercoledì 15 aprile 2015
Bielorussia
La Bielorussia,chiamata anche Russia Bianca, è uno stato dell'Europa orientale.
Confina a ovest con Polonia e Lituania, a est con la Russia, a sud con l'Ucraina e a nord con la Lettonia; è uno stato senza sbocco al mare, ma esistono corsi d'acqua navigabili.
La Bielorussia è una repubblica, l'attuale presidente è Aleksandr Lukašenko e il primo ministro è Mikhail Myasnikovich, che sostituisce dal 2010 Sjarhej Sidorski.
Le lingue ufficiali sono il bielorusso e il russio dal 1995.
TERRITORIO:
Viene attraversata da tre fiumi principali: il Nëman, il Pripjat e il Dnepr che si dirige verso l'Ucraina per sfociare nel Mar Nero.Importante è anche la Dvina occidentale, che attraversa le regioni settentrionali del paese.La Bielorussia è molto pianeggiante e gran parte del territorio è paludoso.Le risorse naturali della Bielorussia sono foreste, depositi di torba, piccole quantità di petrolio e gas naturale, granito, pietra calcarea dolomitica, marna, gesso, sabbia, ghiaia e argilla.
CLIMA:
La Bielorussia è caratterizzata da clima continentale con notevoli escursioni termiche. Le temperature medie invernali si aggirano sui -6 - -10 °C, e possono scendere sotto i -18 °C. Nelle notti invernali non è difficile raggiungere i -30 °C, anche se mediamente la temperatura si mantiene sui -20 °C. La neve copre il suolo per 3-4 mesi. Le precipitazioni non sono particolarmente abbondanti, con apporti maggiori in estate sotto forma di violenti temporali o di rovesci.
POPOLAZIONE:
La popolazione bielorussa sta subendo un periodo storico di sensibile diminuzione della natalità, quindi con prevalenza dei morti sui nati e un conseguente invecchiamento della popolazione. Il tasso di mortalità, infatti, è del 14,7 per mille mentre quello di natalità è del 10,4 per mille. La mortalità infantile è del 13 per mille e la speranza di vita è di 68,73 anni.
ECONOMIA:
L'economia della Bielorussia è basata principalmente sulle risorse minerarie del sottosuolo. Il terreno, essendo poco fertile, non è adatto al raccolto, anche se fruttano un modesto guadagno alcune colture specializzate, come quella del lino.
Nel settore primario si coltivano soprattutto cereali e patate e si allevano bovini.
Lo sviluppo economico del paese è in discreto aumento, anche grazie all'industrializzazione nei campi della meccanica, della chimica e del settore tessile. Vicino alla capitale, Minsk, si stanno sviluppando anche industrie dedicate alla microelettronica e all'informatica.
Nel 1986 le regioni meridionali bielorusse furono danneggiate dall'incidente della centrale nucleare di Chernobyl. Questo incidente danneggiò gravemente l'economia della Bielorussia, causando gravi danni da contaminazione radioattiva alle coltivazioni e all'allevamento, oltre che un drastico calo nelle esportazioni. Attualmente dal 5% al 7% della spesa pubblica in Bielorussia sono spese per varie forme di risarcimento dei danni fatti dalla radioattività, per l'inquinamento provocato alla catena alimentare
Confina a ovest con Polonia e Lituania, a est con la Russia, a sud con l'Ucraina e a nord con la Lettonia; è uno stato senza sbocco al mare, ma esistono corsi d'acqua navigabili.
La Bielorussia è una repubblica, l'attuale presidente è Aleksandr Lukašenko e il primo ministro è Mikhail Myasnikovich, che sostituisce dal 2010 Sjarhej Sidorski.
Le lingue ufficiali sono il bielorusso e il russio dal 1995.
TERRITORIO:
Viene attraversata da tre fiumi principali: il Nëman, il Pripjat e il Dnepr che si dirige verso l'Ucraina per sfociare nel Mar Nero.Importante è anche la Dvina occidentale, che attraversa le regioni settentrionali del paese.La Bielorussia è molto pianeggiante e gran parte del territorio è paludoso.Le risorse naturali della Bielorussia sono foreste, depositi di torba, piccole quantità di petrolio e gas naturale, granito, pietra calcarea dolomitica, marna, gesso, sabbia, ghiaia e argilla.
CLIMA:
La Bielorussia è caratterizzata da clima continentale con notevoli escursioni termiche. Le temperature medie invernali si aggirano sui -6 - -10 °C, e possono scendere sotto i -18 °C. Nelle notti invernali non è difficile raggiungere i -30 °C, anche se mediamente la temperatura si mantiene sui -20 °C. La neve copre il suolo per 3-4 mesi. Le precipitazioni non sono particolarmente abbondanti, con apporti maggiori in estate sotto forma di violenti temporali o di rovesci.
POPOLAZIONE:
La popolazione bielorussa sta subendo un periodo storico di sensibile diminuzione della natalità, quindi con prevalenza dei morti sui nati e un conseguente invecchiamento della popolazione. Il tasso di mortalità, infatti, è del 14,7 per mille mentre quello di natalità è del 10,4 per mille. La mortalità infantile è del 13 per mille e la speranza di vita è di 68,73 anni.
ECONOMIA:
L'economia della Bielorussia è basata principalmente sulle risorse minerarie del sottosuolo. Il terreno, essendo poco fertile, non è adatto al raccolto, anche se fruttano un modesto guadagno alcune colture specializzate, come quella del lino.
Nel settore primario si coltivano soprattutto cereali e patate e si allevano bovini.
Lo sviluppo economico del paese è in discreto aumento, anche grazie all'industrializzazione nei campi della meccanica, della chimica e del settore tessile. Vicino alla capitale, Minsk, si stanno sviluppando anche industrie dedicate alla microelettronica e all'informatica.
Nel 1986 le regioni meridionali bielorusse furono danneggiate dall'incidente della centrale nucleare di Chernobyl. Questo incidente danneggiò gravemente l'economia della Bielorussia, causando gravi danni da contaminazione radioattiva alle coltivazioni e all'allevamento, oltre che un drastico calo nelle esportazioni. Attualmente dal 5% al 7% della spesa pubblica in Bielorussia sono spese per varie forme di risarcimento dei danni fatti dalla radioattività, per l'inquinamento provocato alla catena alimentare
Samantha Lunelio
RUSSIA
LA RUSSIA
La Russia ha un territorio molto vasto con diverse caratteristiche geografiche: ci sono vaste zone desolate (la steppa e la taiga)
importanti catene montuose, fiumi, laghi e molte grandi città
soprattutto nella zona più sviluppata, cioè nella parte centrale del
territorio, a est degli Urali.
Storicamente la Russia comprendeva molti altri stati, ma, nel 1991, l'unione si divise in diversi stati indipendenti.
Storicamente la Russia comprendeva molti altri stati, ma, nel 1991, l'unione si divise in diversi stati indipendenti.
AGRICOLTURA
I prodotti principali dell’agricoltura sono
frumento, avena, orzo, girasole, soia, barbabietole da zucchero segale e patate. Risorse naturaliLa Russia può vantare un gran numero di risorse naturali come petrolio, gas naturali, carbone, minerali e legname, anche se il clima e la conformazione del territorio ne hanno ostacolato per molti anni lo sfruttamento.
Industrie
Grazie alle materie prime a disposizione sono molto sviluppate le industrie minerarie ed estrattive, la produzione di carbone, petrolio, gas, di prodotti chimici e metalli.
Ben sviluppato è anche il settore "difensivo" e bellico, quindi produzione di radar, missili, navi e aerei da guerra.
Oltre a questo sono industrie avanzate quelle della costruzione di macchine agricole, trattori e macchine movimento terra; la produzione di energia elettrica, la costruzione di strumenti medici e scientifici, di beni di consumo durevoli, tessili, alimentari e artigianato.
Governo
La Russia ha un governo di tipo federale al cui vertice siede Vladimir Putin e la cui capitale è Mosca.
Letizia Grasso, Alice Tortoli e Sara Spinelli.
lunedì 13 aprile 2015
Di che sport sei?
Nel nostro team SecondaG6 siamo tutti piuttosto sportivi!
A casa pratichiamo molti sport diversi, ma abbiamo scelto di condividere alcuni momenti di una giornata normale a scuola, con lezione di Educazione Fisica.
In queste lezioni abbiamo l'occasione di provare moltissimi sport diversi, e proprio questo è il bello. Ecco due poster creati con immagini della nostra lezione di oggi!
Lo sport è divertimento, salute ed allegria :-)
A casa pratichiamo molti sport diversi, ma abbiamo scelto di condividere alcuni momenti di una giornata normale a scuola, con lezione di Educazione Fisica.
In queste lezioni abbiamo l'occasione di provare moltissimi sport diversi, e proprio questo è il bello. Ecco due poster creati con immagini della nostra lezione di oggi!
Lo sport è divertimento, salute ed allegria :-)
Foody lover
Foody Lovers Kids, let’s paint our own Foody!
Matilde painted this cute Foody, and this pic became
the symbol of our journey through Expo2015.
And that’s how our story began with our Hungarian
partners…
Follow the whole trip here: http://secondagineuropa.blogspot.it/
Noi della 2G e 2N siamo tutti dei Foody Lovers!
Questo è il
disegno fatto da Matilde, con la foto che è diventata un po' il simbolo del nostro
viaggio attraverso EXPO2015.
Così è
cominciata la nostra storia con i partner ungheresi...
Curiosi di
saperne di più?
Ecco il
nostro diario di viaggio: http://secondagineuropa.blogspot.it/
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