mercoledì 29 ottobre 2014
FANTASMINI HALLOWEEN
Ingredienti:
200 g di farina
110 g di margarina
100 g di zucchero di canna
1 cucchiaino di zenzero in polvere
100 g di melassa
per la glassa di zucchero:
200 gr di zucchero a velo
1 bianco d’ uovo
succo di limone
poche gocce di colorante alimentare
Procedimento:
Accendete il forno a 180 gradi e foderate uno stampo di cm. 20×20 con un foglio di carta oleata. Mescolate in una ciotola tutti gli ingredienti fino a quando si sono bene amalgamati e l’impasto ha assunto un colore omogeneo. Stendete la pasta su una superficie infarinata in una sfoglia spessa cira 1/2 cm e con le apposite formine con disegni tipici di Halloween ritagliate i biscotti. Fate cuocere per 20 minuti fino a quando avranno preso un bel colore dorato e la cucina è invasa da un odore delizioso. Sfornate e fate raffreddare.Preparate la glassa con lo zucchero a velo mescolato con l’albume, poco succo di limone e pochissime gocce del colorante ad uso alimentare da voi prescelto ( se usate diversi colori, dividete la ghiaccia per lo stesso numero dei colori scelti). Dovete mescolarla energicamente in modo che sia liscia e brillante. Per ricoprire i biscotti fate scendere un po’ di glassa sulla loro superficie e distribuitela uniformemente con una spatola. Ripassatela poi con la spatola leggermente inclinata ed eliminate ogni eccesso dai bordi con un coltello affilato.Usate infine la vostra fantasia per dare loro una espressione davvero spaventosa.
domenica 26 ottobre 2014
Ricette dall'Italia: Anatra all'arancia
Ingredienti (per 4 persone):
- 2 scalogni;
- 200 ml di succo di arancia;
- 200 ml di brodo di pollo;
- 1 cucchiaino di fecola;
- 1/2 pompelmo;
- sale;
- pepe;
- timo;
- 2 foglie di alloro;
- 1 anatra.
Mettere l' anatra tagliata a pezzi nella casseruola. Ricoprirla con gli scalogni fatti a pezzettini, aggiungere anche tutti gli altri ingredienti (eccetto la fecola). Far cuocere a fuoco lento.
A cottura quasi ultimata aggiungere la fecola. Prima di servire aggiungere un pizzico di scorza d'arancia.
Curiosità:
Ma lo sapete che a differenza di quanto comunemente si crede, questa ricetta non è francese, ma è originaria della Toscana? E' nata a Firenze alla corte dei Medici ed era chiamata "Paparo alla melarancia".
venerdì 24 ottobre 2014
Ricette dall'Italia: Passatelli alla romagnola
Ingredienti (x6 persone):
- 200 g di pane grattugiato in casa;
- mezza noce moscata;
- 2 cucchiai colmi di farina;
- 5 uova piccole;
- brodo di carne;
- 200 g di parmigiano.
Procedimento:
Mischiate tutti gli ingredienti, aggiungete le uova e impastate bene il tutto;l' impasto deve venire di una consistenza abbastanza solida.
Formate delle palle di impasto e passatele dal passa patate - NON DAL PASSATUTTO- e tagliatele di circa 5 cm.
Buttatele nel brodo bollente e girate delicatamente. Quando vengono a galla sono già pronti.
Sabrina Boschi
Ricette dall'Italia: CAVALLUCCI
INGREDIENTI:
- 1400g di farina
- 1Kg di zucchero
- 2 bicchieri d'acqua
- 30g di anice
- 30g di coriandolo
- 25-30g di ammoniaca
- 15g di spezie
- 70g di canditi,cedro e arancia
- 800g di noci sgusciate e schiacciate
- 1 bustina di vaniglia
Far bollire acqua e zucchero. Quando si sono un po' raffreddati, aggiungere la farina a fontana e tutti gli altri ingredenti insieme (escluso l'ammoniaca). Impastare tutto e alla fine aggiungere l'ammoniaca. Fare dei rotoli, tagliarli a pezzetti e passarli nella farina o nella fecola (come si preferisce).
Cuocere in forno a 180° per circa 10-12 minuti.
ALICE TORTOLI
giovedì 23 ottobre 2014
Quarta tappa: il REGNO UNITO. Welcome to the United Kingdom!
Questa tappa è per uno Stato speciale, di cui studiamo la lingua:
il REGNO UNITO.
Benvenuti nella terra di Shakespeare, della Regina, di Wimbledon, del porrige e dell'English breakfast!
Have a nice stay everybody, and enjoy the trip!
lunedì 20 ottobre 2014
REGNO UNITO
Il
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord è uno stato insulare
dell'Europa occidentale. Comprende l'isola della Gran Bretagna
(Inghilterra, Scozia e Galles e Irlanda del Nord), insieme a molte
altre isole minori. Il Paese sorge tra le latitudini 49°N e 59°N
(le Isole Shetland arrivano anche a 61°N), e alle longitudini da 8°W
a 2°E. L'Osservatorio Reale di Greenwich, presso Londra, è il punto
di riferimento per il Meridiano di Greenwich. Il Regno Unito,
nell'insieme, copre un'area di circa 245.000 km².Il Regno Unito
sorge tra l'Oceano Atlantico settentrionale e il Mare del Nord, e
giunge fino a 35 km dalla costa nord-occidentale della Francia, dalla
quale è separata dal Canale della Manica. L'Irlanda del Nord ha un
confine di circa 360 km in comune con la Repubblica d'Irlanda. Il
tunnel della Manica, scavato al di sotto del Canale della Manica,
collega il Regno Unito con la Francia.La geografia fisica del Regno
Unito non è molto varia ma si divide per fasce: comprende le
scogliere di calcare (Chalk) del Kent e del Dorset, le colline e le
pianure dell'Inghilterra sud-orientale, le scogliere di granito della
Cornovaglia, le montagne del Galles, i rilievi del Peak District e
dei Monti Pennini, i laghi e le montagne della Cumbria, le pianure e
le isole della Scozia, i campi, i laghi e le montagne dell'Irlanda
del Nord.
sabato 18 ottobre 2014
Terza tappa: FRANCIA
La Francia è la nostra terza tappa.
Sotto l'etichetta "Francia" troverete una grande varietà di articoli scritti dai ragazzi della sezione G e della sezione N.
Il
"capitolo" sulla Francia è particolarmente ricco perché il Francese è
la seconda lingua straniera insegnata nella nostra scuola.
Siete pronti a saperne di più sulla storia, la cultura, la cucina di questo Stato?
Allora leggeteci... e buon divertimento!
LA FRANCIA
La Francia è uno Stato dell'Europa occidentale confinante
con Belgio, Lussemburgo, Germania, Svizzera, Italia, Monaco, Andorra e Spagna.
La Francia possiede dipendenze extraeuropee, come alcune isole nell'oceano
Pacifico, Indiano e Atlantico, e la regione sudamericana della Guyana Francese.
Di tutti i principali Stati europei, è quello di più antica formazione. È membro dell'Unione europea, che presiede dal 1º luglio al 31 dicembre 2008.
Di tutti i principali Stati europei, è quello di più antica formazione. È membro dell'Unione europea, che presiede dal 1º luglio al 31 dicembre 2008.
Il clima della Francia, generalmente temperato oceanico,
presenta in alcune regioni notevoli diversità: così il clima particolarmente
mite delle regioni costiere mediterranee contrasta con quello rigido e ventoso
delle regioni orientali. Le temperature lungo la costa atlantica sono determinate dall’azione delle
correnti oceaniche e dei venti provenienti da ovest, mentre all’interno, in
particolare nella regione nordorientale, inverni rigidi si alternano a estati
calde, com’è tipico dei climi continentali.
La Francia ha
una popolazione superiore ai 61.000.000 di abitanti, costituita in maggioranza
da francesi; nel paese vivono anche spagnoli,tedeschi, slavi e nordafricani.
i Francesi derivano principalmente i loro tratti distintivi dalla
sovrapposizione dei caratteri d'origine germanica alle preesistenti popoli
celti nel Centro e nel Nord-Ovest e alle popolazioni mediterranee che hanno
conservato quasi immutati gran parte dei loro caratteri originari. Il 10% circa
della attuale popolazione è rappresentato da immigrati o figli di immigrati.
La Torre Eiffel è il monumento più
famoso di Parigi ed è conosciuta in tutto il mondo come simbolo della città
stessa e della Francia. Prende il nome dal suo progettista, l'ingegnere Gustave
Eiffel, che costruì anche la struttura interna della Statua della libertà. È visitata mediamente
ogni anno da circa cinque milioni e mezzo di turisti. Nel 2006 è stata al nono
posto tra i siti più visitati della Francia, ed è il monumento a pagamento più
frequentato del mondo. Dalla
sua apertura, nel 1889, è stata visitata da circa 250 milioni di persone.
La maggior parte delle persone in Francia professa la religione cattolica ma più
del 5% della gente è islamica.
In Francia si trovano tanti musei : louvre,
museo d’Orsay, lasorbona, l’ Arc de Trionphe, la Tour Eiffel e la Sacre Coeur.
Starsburgo è una città della Francia orientale,
capoluogo dell'Alsazia e del dipartimento del Basso Reno, al confine
con la Germania sulla riva sinistra del Reno. Il suo nome è
tedesco perché, in passato, il territorio dell'Alsazia era passato sotto il
dominio sia della Francia che della Germania.
Marsiglia è la più antica città francese.
A Bordeaux si producono fra i vini
più costosi e rinomati del mondo. Nonostante
i vini più costosi di Bordeaux siano molto rinomati, questi
costituiscono in realtà una minima percentuale della produzione totale francese. La
maggior parte dei vini prodotti nella regione, circa 700 milioni di bottiglie
l'anno, non godono della stessa fama, tuttavia vanno considerati come dei buoni
vini e con prezzi molto accessibili. Bordeaux produce prevalentemente vini
rossi, e la fama dei
suoi vini è legata all'eleganza e l'intensità dei sapori, piuttosto che
all'imponente struttura e potenza.
Remis è famosa sopratutto per la produzione del vino
champagne. La cattedrale metropolitana di nostra signora di Remis è la
cattedrale di Remis, uno dei più alti esempi di arte gotica in Europa. In
essa si svolsero le incoronazioni di tutti i re di Francia, a partire dal 987,
quando vi fu incoronato re di Francia il conte di Parigi Ugo Capeto, iniziatore
della dinastia dei Capetingi. La chiesa è costruita sul sito dove sorgevano le precedenti
cattedrali.
SARA, CHIARA, PAOLO, SAMUELE 2°N
mercoledì 15 ottobre 2014
Il Portogallo in cucina: Ovos Moles de Aveiro
Gli ovos moles sono un dolce portoghese a base di torlo d'uovo. Si prepara ponendo sul fuoco lo zucchero con l'acqua lasciandolo bollire fino a realizzare uno sciroppo corposo.
Ingredienti per 6 persone
Preparazione:
Ingredienti per 6 persone
- 500 g Zucchero
- 6 tuorli Uova
- 2,5 dl Acqua
- q.b. Cannella in polvere
Mettete sul fuoco un pentolino con lo zucchero e con l' acqua. Lasciate bollire fino a che lo sciroppo non diventa quasi una pasta. Levate dal fuoco e lasciate raffreddar.
Intanto separate i tuorli dagli albumi e metteteli in una terrina e sbatteteli leggermente aiutandovi con una forchetta.
Aggiungete quindi i tuorli sbattuti allo sciroppo e mettete il tutto nuovamente sul fuoco, mescolando con una frusta, facendo attenzione che i tuorli cuociano senza bollire troppo.
Aggiungete una presa di cannella e mescolate bene.
Collocate il dolce in un vassoio o in tazze e spolverate con la cannella.
Dato che vi avanzano degli albumi potete decidere di fare delle meringhe da sbriciolare sulla crema. Basta montarle a neve ferma con zucchero a velo e cuocerle in forno preriscaldato a 80-100 gradi.
Alba, Timea, Sabrina e Matilde.
Intanto separate i tuorli dagli albumi e metteteli in una terrina e sbatteteli leggermente aiutandovi con una forchetta.
Aggiungete quindi i tuorli sbattuti allo sciroppo e mettete il tutto nuovamente sul fuoco, mescolando con una frusta, facendo attenzione che i tuorli cuociano senza bollire troppo.
Aggiungete una presa di cannella e mescolate bene.
Collocate il dolce in un vassoio o in tazze e spolverate con la cannella.
Dato che vi avanzano degli albumi potete decidere di fare delle meringhe da sbriciolare sulla crema. Basta montarle a neve ferma con zucchero a velo e cuocerle in forno preriscaldato a 80-100 gradi.
Alba, Timea, Sabrina e Matilde.
BELGIO IN CUCINA:WATERZOOI
- 1 pollo
- ossa di vitello
- timo, alloro, sale e pepe q.b.
- qualche gambo di prezzemolo
- 1 porro, 2 o 3 cipolle e 2 carote
- 4 patate tagliate a pezzi
- il bianco di 3 porri, 1 gambo di sedano e 5 carote novelle tagliati a julienne
- 20 cl. di panna liquida
Servite questo saporito piatto di pollo ben caldo in piatti riscaldati.
Preparazione
Tagliate il pollo a pezzi, ed eliminate la pelle. Mettete in una capace pentola le ossa di vitello, i pezzi di pollo, le cipolle, le carote, i porri, i gambi di prezzemolo, 2 rametti di timo, 2 foglie di alloro, sale e pepe, e un litro e mezzo di acqua fredda. Fate bollire dolcemente per un’ora e mezza.
Filtrate il brodo, rimetteteci dentro i pezzi di pollo e fate fremere dolcemente per ¼ d’ora.
Aggiungete le patate e dopo 10 minuti le verdure a julienne, e cuocete ancora 15 minuti (solo 5 se pensate di riscaldare il piatto successivamente).
Aggiungete la panna liquida e spolverate con prezzemolo tritato.
SIMONA PANTI-SARA SPINELLI-SAMANTHA LUNELIO-PAOLO BUCCI
TULIPANI E MULINI: stereotipi d'Olanda
I TULIPANI E I MULINI IN OLANDA
L'Olanda è molto famosa per i mulini e i tulipani anche se essi non sono diffusi in realtà in tutto lo stato.
La parola “Olanda” è generalmente associata con tulipani, formaggio, zoccoli olandesi e mulini a vento.
Questi simboli non riflettono tuttavia il modo in cui gli olandesi descrivono se stessi. Basta pensare che non tutti gli italiani hanno baffi, mangiano pizza e suonano il mandolino, come veniamo invece rappresentati.
Si tratta di stereotipi che esistono in tutti i paesi e che andrebbero superati.
ALICE TORTOLI E GIULIA CACACE
L'Olanda è molto famosa per i mulini e i tulipani anche se essi non sono diffusi in realtà in tutto lo stato.
La parola “Olanda” è generalmente associata con tulipani, formaggio, zoccoli olandesi e mulini a vento.
Questi simboli non riflettono tuttavia il modo in cui gli olandesi descrivono se stessi. Basta pensare che non tutti gli italiani hanno baffi, mangiano pizza e suonano il mandolino, come veniamo invece rappresentati.
Si tratta di stereotipi che esistono in tutti i paesi e che andrebbero superati.
ALICE TORTOLI E GIULIA CACACE
L'IRLANDA IN CUCINA: boxty
Il Boxty è un piatto tradizionale a base di patate, celebrato nella rima:
“Boxty on the griddle, boxty in the pan,
if you can’t make boxty, you’ll never get your man”
Nacque nel periodo che immediatamente precedente la Grande carestia, per poter utilizzare le patate che sempre più di frequente erano di scarsa qualità (molto acquose, non adatte ad essere bollite) a causa dello sfruttamento intensivo dei terreni.
“Boxty on the griddle, boxty in the pan,
if you can’t make boxty, you’ll never get your man”
Nacque nel periodo che immediatamente precedente la Grande carestia, per poter utilizzare le patate che sempre più di frequente erano di scarsa qualità (molto acquose, non adatte ad essere bollite) a causa dello sfruttamento intensivo dei terreni.
Ingredienti
- 250 g patate cotte e schiacciate
- 250 g di patate crude grattugiate
- 250 g di farina
- 1 cucchiaino di lievito
- 1 noce di burro, fuso
- 1 pizzico di sale
- 1/4 di tazza di latteIl Boxty è un piatto tradizionale a base di patate, celebrato nella rima:
“Boxty on the griddle, boxty in the pan,
if you can’t make boxty, you’ll never get your man”
Nacque nel periodo che immediatamente precedente la Grande carestia, per poter utilizzare le patate che sempre più di frequente erano di scarsa qualità (molto acquose, non adatte ad essere bollite) a causa dello sfruttamento intensivo dei terreni.
Preparazione
- Grattugiare le patate crude in una ciotola. Rovesciarle su una tovaglietta e asciugare, poi unire alla purea.
- Mescolare gli ingredienti con il burro fuso e aggiungere un po’ di latte per rendere l’impasto più malleabile.
- Impastare su un piano ricoperto di farina.
- Dividere l’intero impasto in quattro parti e formare dei panetti da incidere a croce col coltello, senza tagliarli del tutto.
- Cuocere in forno su una griglia o in una pentola profonda.
Nota
Se piace, si possono aggiungere più latte e un uovo in modo da fare una pastella, che può essere fritta in una padellina antiaderente o su di una lastra da crêpes. In tal caso, cuocere la crêpe da entrambi i lati e poi riempire a piacere con carne o verdure.
How to Make an Irish Boxty
LA SPAGNA IN CUCINA: La Paella
INGREDIENTI:
600 gr riso calasparra o bomba
6/8 gamberi
6/8 scampi
2 seppie
2 calamari grandi
cozze e vongole a piacere (penso di averne usato un 600gr in totale)
una bella manciata di piselli
due peperoni rossi
zafferano
Pimentón un pizzico
olio, aglio, gambi di prezzemolo
brodetto di pesce (per 600 gr di riso almeno 1,5 litri)
sale se occorre
Per la salsa alioli:
3 spicchi d'aglio
1 tuorlo d'uovo
200 gr di olio extra vergine d'oliva
1/2 limone
6/8 gamberi
6/8 scampi
2 seppie
2 calamari grandi
cozze e vongole a piacere (penso di averne usato un 600gr in totale)
una bella manciata di piselli
due peperoni rossi
zafferano
Pimentón un pizzico
olio, aglio, gambi di prezzemolo
brodetto di pesce (per 600 gr di riso almeno 1,5 litri)
sale se occorre
Per la salsa alioli:
3 spicchi d'aglio
1 tuorlo d'uovo
200 gr di olio extra vergine d'oliva
1/2 limone
PREPARAZIONE:
Laviamo i gamberi e priviamoli del budello, stessa cosa per gli scampi.
Versiamo nella paellera quattro cucchiai di olio, uno spicchio di aglio e dei gambi di prezzemolo e facciamo rosolare per un paio di minuti prima i gamberi e poi gli scampi.
Mettiamoli da parte coperti.
Tagliamo le seppie e i calamari a dadi e poniamoli nella paellera.
Copriamo e dopo cinque minuti aggiungiamo i piselli e i peperoni tagliati a cubetti. Intanto, in un'altra padella, facciamo aprire delle cozze e le vongole.
Filtriamo il liquido di cottura e aggiungiamolo al brodo di pesce. Mettiamo nella paella il brodo di pesce, profumiamolo con il pimentos e lo zafferano, al bollore versiamo il riso cercando di distribuirlo uniformemente su tutta la superficie della padella.
Solo in questo momento possiamo eventualmente pareggiarlo con un cucchiaio di legno, dopo non bisogna più girarlo ma " smuoverlo" aiutandosi con le impugnature laterali della paellera.
Dopo una quindicina di minuti sistemiamo sul riso i gamberi, gli scampi e il resto del pesce. Lasciamo cuocere il riso senza mescolarlo mai!
Quando il riso è quasi cotto sistemiamo i mezzi gusci pieni delle cozze, in piedi.
Spegniamo il fuoco e sistemiamo sulla paella un foglio di carta forno o giornale bagnato e strizzato sulla paella, avendo cura di non toccare il riso.
Questo serve ad asciugare la paella anche in superficie. Se si copre semplicemente con un coperchio resterò molto più bagnata.
Teniamola così per 5 minuti Serviamola con spicchi di limone e la salsa all'aglio
Versiamo nella paellera quattro cucchiai di olio, uno spicchio di aglio e dei gambi di prezzemolo e facciamo rosolare per un paio di minuti prima i gamberi e poi gli scampi.
Mettiamoli da parte coperti.
Tagliamo le seppie e i calamari a dadi e poniamoli nella paellera.
Copriamo e dopo cinque minuti aggiungiamo i piselli e i peperoni tagliati a cubetti. Intanto, in un'altra padella, facciamo aprire delle cozze e le vongole.
Filtriamo il liquido di cottura e aggiungiamolo al brodo di pesce. Mettiamo nella paella il brodo di pesce, profumiamolo con il pimentos e lo zafferano, al bollore versiamo il riso cercando di distribuirlo uniformemente su tutta la superficie della padella.
Solo in questo momento possiamo eventualmente pareggiarlo con un cucchiaio di legno, dopo non bisogna più girarlo ma " smuoverlo" aiutandosi con le impugnature laterali della paellera.
Dopo una quindicina di minuti sistemiamo sul riso i gamberi, gli scampi e il resto del pesce. Lasciamo cuocere il riso senza mescolarlo mai!
Quando il riso è quasi cotto sistemiamo i mezzi gusci pieni delle cozze, in piedi.
Spegniamo il fuoco e sistemiamo sulla paella un foglio di carta forno o giornale bagnato e strizzato sulla paella, avendo cura di non toccare il riso.
Questo serve ad asciugare la paella anche in superficie. Se si copre semplicemente con un coperchio resterò molto più bagnata.
Teniamola così per 5 minuti Serviamola con spicchi di limone e la salsa all'aglio
Amra Asanoska, Margherita Baldisserotto, Sofia Bortone, Letizia Grasso
Il Portogallo in cucina: Bacalhau
È una delle tante ricette portoghesi per cucinare il baccalà,
una delle più famose. E' classificato sia tra i primi che tra i secondi, distinzione inutile quando si parla di cucina
portoghese. Si tratta di un piatto a
base di baccalà, patate, cipolla e bechamelle arricchita con la panna.
Ecco come prepararla....
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr di baccalà (500 gr già ammollato)
- 500 gr di patate
- 1 cipolla media
- 1 spicchio di aglio
- 1 foglia di alloro
- 40 gr di burro
- 40 gr di farina
- 250 ml di latte
- 250 ml di panna fresca
- alcune gocce di succo di limone
- grana grattugiato per gratinare
- sale
- noce moscata
- pepe
- olio extra vergine di oliva
- olio per friggere
Preparazione:
Iniziate almeno 24 ore prima perché è necessario ammollare il baccalà per dissalarlo.
Sbucciate e tagliate le patate in cubetti piccolini. Friggetele in
olio ben caldo e quando sono dorate scolatele e asciugate l’olio in eccesso con
della carta da cucina.
Mettete a scaldare in un pentolino il latte e la panna a fuoco
molto basso. In una pentola più alta che larga fate sciogliere il burro, aggiungete
la farina e mescolate fino a quando non diventa color nocciola.
Aggiungete l’acqua
di cottura del baccalà poco alla volta, sempre mescolando. Aggiungete poi il latte
e la panna, sempre poco alla volta e continuate a mescolare. Quando inizia a
bollire aggiustate di sale, pepe, noce moscata e alcune gocce di limone. Mischiate
bene e spegnete il fuoco.
Pulite il baccalà togliendo la pelle e le spine, sminuzzatelo
in scaglie con le dita.
Tagliate la cipolla ad anelli e fatela dorare in una padella
antiaderente con un filo di olio, lo spicchio di aglio e la foglia di alloro.
Accendete il forno a 200°.
Sabrina, Matilde, Timea e Alba
La Francia in cucina : la baguette
LA FRANCIA IN CUCINA
La baguette è un particolare tipo di pane distinto dalla sua forma molto allungata, e dalla sua crosta croccante.
Preparazione:
Fate sciogliere il lievito in acqua tiepida. A parte, mescolate la farina e il sale, poi stemperate con l’acqua e aggiungete il lievito. Impastate bene gli ingredienti fino a ottenere un impasto ben amalgamato. Coprite il contenitore in cui l’avete preparato e lasciate riposare per circa un’ora.
Lavoratelo per qualche minuto ripiegandolo più volte su se stesso. Ancora a riposo per 30 minuti. Trascorso questo tempo, prendete l’impasto e suddividetelo in diverse porzioni, tante quante saranno le baguette: date quindi una forma allungata e lasciate riposare ancora una mezz’ora. Intanto accendete il forno e fatelo riscaldare a 230°C.
Mettere l' impasto su una placca da forno. Incidete la superficie con qualche taglietto trasversale e poi accarezzatela con le mani unte d’olio. Iniziate quindi la cottura. Dopo i primi 15 minuti, abbassate la temperatura a 210°C e proseguite per altri 20 minuti o finché la superficie non risulterà dorata. Spegnete e lasciate raffreddare a temperatura ambiente.
Arianna Berti , Alice Barnabà , Giacomo Bellini , Ramis Neziri.
La baguette è un particolare tipo di pane distinto dalla sua forma molto allungata, e dalla sua crosta croccante.
Preparazione:
Fate sciogliere il lievito in acqua tiepida. A parte, mescolate la farina e il sale, poi stemperate con l’acqua e aggiungete il lievito. Impastate bene gli ingredienti fino a ottenere un impasto ben amalgamato. Coprite il contenitore in cui l’avete preparato e lasciate riposare per circa un’ora.
Lavoratelo per qualche minuto ripiegandolo più volte su se stesso. Ancora a riposo per 30 minuti. Trascorso questo tempo, prendete l’impasto e suddividetelo in diverse porzioni, tante quante saranno le baguette: date quindi una forma allungata e lasciate riposare ancora una mezz’ora. Intanto accendete il forno e fatelo riscaldare a 230°C.
Mettere l' impasto su una placca da forno. Incidete la superficie con qualche taglietto trasversale e poi accarezzatela con le mani unte d’olio. Iniziate quindi la cottura. Dopo i primi 15 minuti, abbassate la temperatura a 210°C e proseguite per altri 20 minuti o finché la superficie non risulterà dorata. Spegnete e lasciate raffreddare a temperatura ambiente.
Arianna Berti , Alice Barnabà , Giacomo Bellini , Ramis Neziri.
L'IRLANDA IN CUCINA: il Dublin coddle
dublin coddle
8 salsicce di maiale o manzo
4 fette di pancetta
30 g di grasso
2 grandi cipolle marroni
2 spicchi d’aglio schiacciati
4 patate di media grandezza pelate e tagliate a fettine sottili
1/4 di cucchiaio da te di salvia essicata
Pepe
190 ml di brodo di pollo
2 cucchiai da tavola di prezzemolo tagliuzzato
Preparazione:
Preriscaldare il forno a 180 °C Mettere le salsicce in una pentola, ricoprire con acqua fredda e portare ad ebollizione. Ridurre il calore, togliere il coperchio e lasciar bollire per 7 minuti, quindi scolare le salsicce e lasciarle raffreddare. Tagliare la pancetta in strisce di 2 cm.
Riscaldare il grasso d’arrosto in una pentola, mettere la pancetta e lasciarla soffriggere per un minuto circa. Aggiungere le cipolle e cucinarle fino alla doratura. Aggiungere l’aglio e cucinare per un altro minuto. Togliere la pancetta, le cipolle e l’aglio. Mettere nela padella le salsicce e cucinarle finchè non assumono un bel colore marroncino.
Disporre sul fondo di una pirofila da forno prima le patate tagliate, quindi la pancetta, la cipolla e l’aglio. Cospargere con la salvia e il pepe e aggiungere il brodo di pollo. Disporre le salsicce nel piatto così composto e mettere in forno a 180 °C per circa 1 ora. Servire guarnendo il piatto con il prezzemolo tagliuzzato finemente.
niccolò noccetti giuseppe battista sara bossini alma bazda
8 salsicce di maiale o manzo
4 fette di pancetta
30 g di grasso
2 grandi cipolle marroni
2 spicchi d’aglio schiacciati
4 patate di media grandezza pelate e tagliate a fettine sottili
1/4 di cucchiaio da te di salvia essicata
Pepe
190 ml di brodo di pollo
2 cucchiai da tavola di prezzemolo tagliuzzato
Preparazione:
Preriscaldare il forno a 180 °C Mettere le salsicce in una pentola, ricoprire con acqua fredda e portare ad ebollizione. Ridurre il calore, togliere il coperchio e lasciar bollire per 7 minuti, quindi scolare le salsicce e lasciarle raffreddare. Tagliare la pancetta in strisce di 2 cm.
Riscaldare il grasso d’arrosto in una pentola, mettere la pancetta e lasciarla soffriggere per un minuto circa. Aggiungere le cipolle e cucinarle fino alla doratura. Aggiungere l’aglio e cucinare per un altro minuto. Togliere la pancetta, le cipolle e l’aglio. Mettere nela padella le salsicce e cucinarle finchè non assumono un bel colore marroncino.
Disporre sul fondo di una pirofila da forno prima le patate tagliate, quindi la pancetta, la cipolla e l’aglio. Cospargere con la salvia e il pepe e aggiungere il brodo di pollo. Disporre le salsicce nel piatto così composto e mettere in forno a 180 °C per circa 1 ora. Servire guarnendo il piatto con il prezzemolo tagliuzzato finemente.
niccolò noccetti giuseppe battista sara bossini alma bazda
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